Indice
- Che cos’è la denominazione Champagne?
- I vitigni della Champagne e il ruolo dello Chardonnay
- Lo Chardonnay nel mondo
- I terroir della Champagne e lo Chardonnay
- Il ruolo dello Chardonnay nell’assemblaggio
- Abbinamenti gastronomici
- I migliori Champagne a base di Chardonnay
- Conclusione: l’eccellenza dello Chardonnay in Champagne
Che cos’è la denominazione Champagne?
Lo Champagne non è semplicemente un vino spumante: è una denominazione d’eccellenza, frutto di un territorio unico e di un savoir-faire tramandato da secoli. Situata nel nord-est della Francia, la regione della Champagne gode di un clima temperato e fresco e di suoli gessosi che permettono alle uve di sviluppare una freschezza e una mineralità incomparabili.
Fin dal XVII secolo, i primi vini effervescenti conquistarono le corti reali d’Europa. Nel XVIII secolo, lo Champagne divenne il simbolo universale della celebrazione e dell’eleganza.
Oggi la denominazione Champagne si estende su oltre 34 000 ettari, distribuiti in 320 villaggi, di cui 17 Grands Crus e 44 Premiers Crus. Questo terroir d’eccezione dà vita a una straordinaria diversità di cuvée, ognuna contraddistinta dalla singolarità della sua origine e dalla precisione del suo assemblaggio.
I vitigni della Champagne e il ruolo dello Chardonnay

Lo Champagne si fonda su tre vitigni emblematici: Pinot Noir, Meunier e Chardonnay. Quest’ultimo, vitigno bianco di grande nobiltà, conferisce ai champagnes bianchi freschezza, purezza ed eleganza.
Coltivato principalmente nella Côte des Blancs, ma anche in alcune parcelle della Montagne de Reims e della Côte des Bars, lo Chardonnay dona al vino una struttura vivace e una tensione minerale distintiva. Esprime spesso aromi di fiori bianchi, frutta fresca e, a seconda del suolo, sottili note burrose o gessose.
È lui a definire la personalità dei Blancs de Blancs e degli Champagne Brut Nature o Extra Brut, in cui precisione e leggerezza raggiungono un equilibrio perfetto.
Lo Chardonnay nel mondo
A seconda del clima e del suolo, il profilo dello Chardonnay varia considerevolmente.
| Paese / Regione | Tipo di vino prodotto | Caratteristiche dello Chardonnay |
|---|---|---|
| Borgogna (Francia) | Vini bianchi secchi (Meursault, Chablis) | Espressione del terroir, mineralità e complessità |
| California (Stati Uniti) | Vini bianchi ricchi e affinati in legno | Maturazione in barrique, struttura ampia e opulenta |
| Australia (Yarra Valley, Margaret River) | Vini bianchi freschi e fruttati | Note di agrumi, pesca e fine mineralità |
| Nuova Zelanda (Marlborough) | Vini aromatici e vivaci | Purezza del frutto e freschezza vibrante |
| Italia (Alto Adige, Friuli) | Vini bianchi eleganti e secchi | Struttura fine e vivacità marcata |
In Champagne, il suolo gessoso e il clima fresco conferiscono al vino un’elevata acidità, una tensione minerale e una notevole persistenza. Al contrario, nelle regioni più calde, lo Chardonnay risulta più rotondo e generoso, con aromi di frutta matura e spezie dolci.
Rispetto alla Borgogna, lo Chardonnay della Champagne offre una finezza e una freschezza più marcate, spesso accompagnate da una delicata mineralità, mentre quello borgognone settentrionale sviluppa nel tempo note più ricche di nocciola e miele.
I terroir della Champagne e lo Chardonnay

Côte des Blancs
Suolo: gessoso e calcareo
Carattere: finezza, purezza, freschezza
Profilo: fiori bianchi, agrumi, note minerali
Affinamento: in acciaio inox per preservare la purezza del frutto; talvolta passaggio in legno per maggiore profondità
Montagne de Reims
Suolo: argillo-calcareo
Carattere: struttura e ampiezza
Profilo: frutta bianca, nocciola, sfumature burrose a seconda dell’affinamento
Côte des Bars (Aube)
Suolo: argilloso e calcareo
Carattere: densità e rotondità
Profilo: frutta matura, equilibrio tra ricchezza e vivacità
Questi terroir permettono alle Maisons de Champagne di creare cuvée d’eccezione, in cui ogni cru contribuisce all’armonia finale.
Il ruolo dello Chardonnay nell’assemblaggio
Nell’arte dell’assemblaggio champenois, lo Chardonnay agisce come una spina dorsale: struttura, affina e illumina le altre varietà. In un Blanc de Blancs, ottenuto esclusivamente da questo vitigno, rivela tutta la purezza aromatica del terroir, la precisione del gesto e il potenziale d’invecchiamento del vino.
Associato al Pinot Noir o al Meunier, dona un tocco aereo e un’eleganza cristallina che elevano la cuvée a un livello superiore. È questo che distingue i grandi Champagne bianchi più ammirati: equilibrio, tensione e luminosità.

Abbinamenti gastronomici
| Tipo di Champagne | Abbinamenti gourmet |
|---|---|
| Champagne a prevalenza di Chardonnay | Pesci delicati, frutti di mare, crostacei, pollame con salse cremose |
| Blanc de Blancs 100 % Chardonnay Grand Cru | Aragosta, caviale, sashimi, formaggi stagionati, dessert agli agrumi |
| Champagne Rosé Brut | Carpaccio di salmone, frutti rossi freschi, piatti leggermente speziati |
Questi abbinamenti esaltano la purezza e la freschezza dello Chardonnay, nonché la sua capacità di accompagnare piatti di grande finezza.
I migliori Champagne a base di Chardonnay
Tra gli Champagne bianchi più prestigiosi, alcune cuvée si distinguono per la loro composizione raffinata e il loro terroir d’origine. Troviamo in particolare:
- – Champagne Brut o Extra Brut a prevalenza di Chardonnay, provenienti dai Grands Crus della Côte des Blancs
- – Blancs de Blancs di grande precisione, talvolta millesimati, che riflettono la singolarità di una vendemmia eccezionale
La Maison Laurent-Perrier incarna perfettamente quest’arte dell’equilibrio e della purezza. La sua collezione comprende il Blanc de Blancs Brut Nature, ottenuto da uve Chardonnay Premier Cru e Grand Cru, e il leggendario Grand Siècle, simbolo di un assemblaggio magistrale dei migliori millesimi.
Conclusione: l’eccellenza dello Chardonnay in Champagne
Lo Chardonnay incarna la quintessenza dell’eleganza champenoise. Attraverso di esso, la Champagne esprime tutta la finezza del suo terroir, l’esigenza dei suoi artigiani e la costante ricerca della perfezione.
In Laurent-Perrier, questo spirito si traduce in cuvée di grande precisione, come Grand Siècle o Blanc de Blancs Brut Nature, autentici capolavori dell’arte dell’assemblaggio. Questi Champagne di prestigio testimoniano il legame indissolubile tra natura, tempo e savoir-faire, offrendo agli intenditori di tutto il mondo l’esperienza più pura dello Champagne.